Anche Mosè Giacomello, Presidente di Vapitaly, era presente, giovedì 31 gennaio, nell'Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma, per la presentazione del 31esimo Rapporto Italia: la pubblicazione annuale curata dall’Istituto di ricerca Eurispes, introdotta con la relazione del presidente Gian Maria Fara.
Sono 18 le pagine del sesto capitolo Sicurezza/Insicurezza dedicate ai risultati dell’indagine svolta su un campione rappresentativo di 1.135 fumatori italiani.
"Fumo: limitiamo i danni. I nuovi strumenti" il titolo della sezione che introduce e restituisce i risultati di una ricerca che ha voluto sondare le abitudini e le opinioni dei fumatori in relazione al fumo, al suo impatto sulla salute ed allo sviluppo e la diffusione dei prodotti alternativi.
“Una giornata importante – commenta Mosè Giacomello, presidente di Vapitaly. – Finalmente il settore delle sigarette elettroniche viene riconosciuto come parte del sistema Paese e le Istituzioni non possono più rimanere a guardare la crescita di un mezzo che, oltre a creare occupazione, contribuisce in maniera fondamentale alla riduzione del danno da fumo e di tutte le patologie ad esso connesse”.