Una nuova casa per Vapitaly. Dopo le otto edizioni di crescita e sviluppo vissute a Verona, la prima fiera della sigaretta elettronica in Italia verrà accolta per la prima volta, a partire dal 2025, in una location diversa rispetto a quella scaligera.
Un viaggio che porterà gli appassionati nella splendida città di Bologna. Appuntamento dal 10 al 12 maggio del prossimo anno nel capoluogo dell’Emilia-Romagna, al Padiglione 18 di BolognaFiere.
Una ventata di novità, dunque, che porta Vapitaly ad affacciarsi oltre i confini veronesi e di allargare ulteriormente la propria portata, in un’area come quella del comparto fieristico bolognese. La fiera, punto di riferimento italiano e mondiale per appassionati e professionisti del settore del vaping, si pone nuove sfide e nuovi obiettivi e si apre a un mercato sempre più internazionale. Un lungo weekend per sviluppare business, per scoprire le novità del mercato e per crescere dal punto di vista professionale e imprenditoriale.
“Abbiamo scelto di cambiare la sede della nostra fiera dopo otto anni fantastici a Verona per presentarci ad un nuovo pubblico – spiega il presidente di Vapitaly Mosè Giacomello –. Vapitaly è diventata la più importante fiera italiana del comparto e una delle maggiori a livello internazionale e questa nostra nuova sfida a Bologna non può che essere un’opportunità di crescita. Un’area di 18 mila metri quadrati, che accoglie alcuni dei più importanti eventi fieristici nazionali ed internazionali e nella quale sviluppare un Vapitaly innovativo. Siamo pronti a regalare agli appassionati una nuova versione della manifestazione, che però conservi i valori che da sempre l’hanno contraddistinta”.
Il formato della fiera rimarrà invariato. Le prime due giornate saranno aperte a tutti, dai consumatori agli appassionati, per scoprire tutte le novità e le proposte del mercato. L’ultima giornata, invece, è dedicata al confronto tra gli operatori del settore.
“Siamo molto soddisfatti dell’inserimento in calendario di questo evento leader in Europa per il mercato del vaping” dichiara Antonio Bruzzone, Ceo di BolognaFiere “ancora una volta Bologna dimostra la propria attrattività nei confronti degli organizzatori fieristici per la propria centralità geografica, per il quartiere grande, efficiente e a vocazione internazionale, vicino al centro storico, all’alta velocità e all’Aeroporto Internazionale Marconi”.